Neanche le obbligazioni corporate europee
saranno esenti da un periodo di volatilità dovuto
al “ciclone” Trump, anche se a pesare di più saranno
le mosse della Bce sul Quantitative easing (Qe).
I bond societari europei
L’attenzione comunque si sposterà adesso sulle mosse della Fed del mese prossimo. Nella zona euro non dovrebbero esserci quindi particolari stravolgimenti sui corporate bond. «A esclusione — conferma Matteo Trotta di Consultique — di un breve periodo di volatilità con conseguente allargamento degli spread bid-ask. Qui, infatti, la situazione è diversa in quanto saranno le future mosse della Bce attese entro la fine dell’anno a determinare se il lungo ciclo positivo dei corporate bond sarà giunto o meno al termine».