Si premette che il risparmio postale, analogamente ad altri investimenti “sicuri”, in questo periodo non offre moltissimo.
Tra i vantaggi dei buoni postali c’è però la garanzia (sostanzialmente statale) del capitale e l’assenza di costi. Ovvio che gli interessi non coprono minimamente dall’inflazione che ha rialzato la testa. I buoni sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato Italiano e collocati sul mercato da Poste. Non hanno costi di sottoscrizione e rimborso eccetto gli oneri di natura fiscale.
«Con una durata di 25 anni, il buono 5x5 è dedicato a chi vuole investire nel lungo periodo i propri risparmi garantendo rendimenti fissi – spiegano da Consultique, a cui abbiamo chiesto un parere –. Attenzione al fatto che gli interessi maturano al completamento di ogni quinquennio dalla data di sottoscrizione. Si può chiedere il rimborso del buono in qualsiasi momento, con diritto alla restituzione del capitale investito, e dopo 5, 10, 15 e 20 anni con il riconoscimento degli interessi maturati al compimento di ciascun quinquennio». Dunque in caso di riscatto prima ogni quinquennio di maturazione non si ha diritto agli interessi maturati in quel lustro.
La tassazione
Il buono 5x5 (come gli altri Bfp) è soggetto a una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi e a un’imposta di bollo dello 0,2% annuo (da 5.000 euro di investimento in su).
Tra i pregi anche il taglio minimo contenuto. Sono sottoscrivili con un importo a partire da 50 euro o multipli. In merito ai rendimenti offrono per i primi 5 anni di detenzione lo 0,1% lordo medio annuo, dal quinto al decimo anno lo 0,2%, dal decimo al quindicesimo 0,4%, dal quindicesimo al ventesimo 0,75% e tra il ventesimo e venticinquesimo anno ( ultimo anno) l’1,5% annuo lordo.
Investimento in perdita
Prima del compimento del 5° anno il valore di rimborso è pari al valore nominale sottoscritto.
«Non sono corrisposti interessi prima dei cinque anni – spiegano da Consultique –. Dunque per investimenti pari a 5.000 euro in su, data l’applicazione di una imposta di bollo dello 0,2% annuo, l’investimento risulterà in perdita. Su orizzonte temporale di 25 anni, invece, si segnala che un BTp ad oggi ha un rendimento del 2,15% lordo, superiore all'1,5% offerto dal buono fruttifero postale.
Quanto all’offerta Supersmart è attivabile solo da chi ha un libretto Smart e offre, nel caso di Supersmart 180 giorni, un tasso di interesse annuo lordo a scadenza dello 0,40% (per sei mesi). Si può attivare presso gli uffici postali, online e dalla app BancoPosta.

Risponde Federica Pezzatti