Mia figlia, che attualmente ha 25 anni, dopo la laurea in scienze infermieristiche conseguita nel novembre 2019 e dopo un periodo di lavoro collocata da agenzia, è stata assunta da aprile 2021 (previo concorso a tempo indeterminato) presso una struttura ospedaliera pubblica. Le ho consigliato di aderire subito al fondo pensione di categoria Perseo Sirio.
Tale fondo mi ha però subito lasciato perplesso per il fatto di avere solo due linee di investimento, entrambe prudenti, mentre io avrei desiderato una linea più aggressiva per poi ripiegare su linee più prudenti negli anni a venire, data l’età di mia figlia e l’attuale situazione finanziaria. Sono rimasto ancora più perplesso quando ho capito che il Tfr è versato sul fondo pensione e dopo essermi informato sulle modalità di versamento. Mi è stato detto infatti che «per gli assunti dopo il 2001 il conferimento del Tfr al fondo è del 100%. Per i dipendenti pubblici le quote di Tfr non sono versate direttamente al fondo, ma accantonate figurativamente presso l’Inps “gestione dipendenti pubblici”, che provvede a contabilizzarle e a rivalutarle secondo un tasso di rendimento pari alla media dei rendimenti netti di un “paniere” di fondi di previdenza complementare attivi sul mercato». Questo è quanto previsto dalla normativa.
Alla cessazione del rapporto di lavoro le somme accantonate figurativamente e rivalutate saranno trasferite al fondo e si sommeranno ai contributi versati dal lavoratore e dal datore e ai rendimenti frutto della gestione finanziaria.
Chiedo il vostro aiuto su dove posso visionare i versamenti del Tfr e su come si sono rivalutati i loro valori nel tempo. Inoltre, dato che sono insoddisfatto di Perseo Sirio, chiedo se esiste un altro fondo pensione negoziale che prevede il versamento anche di una percentuale da parte del datore di lavoro (Perseo Sirio è 1%) sul quale io possa spostare quanto fino ad ora accantonato. Inoltre, anche se dipendente pubblica, è possibile aderire al fondo pensione integrativo aperto sul quale versare Tfr ed eventuale contributo personale (ovviamente non avremo il contributo del datore di lavoro ed i costi potrebbero essere superiori)? Infine come sono gestite le anticipazioni da Perseo Sirio o altri fondi negoziali della sanità?
Risponde Consultique
Quanto afferma il lettore è corretto. Per i dipendenti pubblici, infatti, diversamente da quanto previsto per i dipendenti privati, le quote di Tfr non sono versate direttamente al fondo ma vengono accantonate figurativamente presso l’Inps gestione dipendenti pubblici, che provvede a contabilizzarle e a rivalutarle secondo un tasso di rendimento pari alla media dei rendimenti netti di un paniere di fondi di previdenza complementare attivi sul mercato, individuati con Decreto Mef del 23 dicembre 2005.
Nello specifico il paniere è così costituito: Alifond, Arco, Cometa, Cooperlavoro, Fonchim, Fondenergia, Fopen, Laborfonds, Pegaso, Previambiente, Previcooper, Solidarietà Veneto, Quadri e Capi Fiat.
Perseo Sirio offre effettivamente solo due comparti di investimento: il comparto garantito, che ha un orizzonte temporale di breve periodo e investe oltre il 95% in obbligazionario (il restante in azionario) e il comparto bilanciato, che ha un orizzonte temporale di medio/lungo periodo e investe circa il 70% in obbligazionario e il restante 30% in azionario. Non ci risulta che per i dipendenti pubblici sia possibile aderire ad un altro fondo pensione di categoria.
A differenza dei lavoratori del settore privato, per i pubblici dipendenti l’adesione ai fondi pensione aperti è possibile solo in forma individuale ed è loro preclusa la possibilità di conferire quote di Tfr.
Pertanto, la figlia del nostro lettore potrebbe aderire ad un fondo pensione aperto solo con la sua contribuzione volontaria.