INVESTIRE NEL MONDO - tutti gli strumenti per puntare sull’economia indonesiana
L'ASEAN è sicuramente uno dei principali poli di creazione di ricchezza al mondo, con tassi di crescita mediamente superiori rispetto a quelli del mondo preso nel suo complesso. Secondo il FMI, infatti, il tasso di crescita dell'economia globale nel 2019 è stato pari al +2,9%, mentre i principali Paesi dell'ASEAN (Malesia, Singapore, Tailandia, Filippine e Indonesia) sono cresciuti mediamente del +4,7% nello stesso periodo. Ancora meglio ha fatto l'Indonesia presa singolarmente, cresciuta del +4,97%, nonostante si tratti del peggior risultato negli ultimi tre anni. L'economia indonesiana conferma quindi un buono stato di salute, con un tasso di disoccupazione che si è compresso negli ultimi anni fino al 5,2% e un tasso di inflazione in linea con il target della Banca Centrale, ovvero il 3%, livello centrale di un range compreso tra il 2% e il 4%. Per stimolare ulteriormente il business del Paese, si stanno mettendo in piedi un mix di politiche volte ad attrarre capitali e stimolare la crescita interna.
Si possono citare ad esempio i quattro tagli consecutivi del tasso di riferimento operati dalla Banca Centrale nel 2019 che hanno portato il tasso repo a sette giorni dal 6% al 5%. Gli stimoli probabilmente potrebbero essere ulteriormente rafforzati nel 2020 per far fronte agli shock esterni che già si sono palesati, soprattutto nei rapporti con la Cina. Gli effetti, infatti, che il coronavirus e la peste suina africana possono causare sull'economia del Sud Est asiatico risultano ancora difficili da ipotizzare. Gli stimoli monetari nel 2019 hanno fatto espandere i prezzi delle obbligazioni indonesiane, abbassando quasi parallelamente i tassi su tutta la curva dei rendimenti dei titoli governativi. I rendimenti dei listini azionari negli ultimi quattro anni valutati in euro sono sicuramente stati interessanti, ma inferiori al rendimento dell'indice globale maggiormente diversificato. Per potersi esporre sull'economia indonesiana si può ricorrere ad ETF azionari ed obbligazionari quotati sulle borse europee o su fondi azionari e obbligazionari disponibili all'investitore italiano.
Si possono citare ad esempio i quattro tagli consecutivi del tasso di riferimento operati dalla Banca Centrale nel 2019 che hanno portato il tasso repo a sette giorni dal 6% al 5%. Gli stimoli probabilmente potrebbero essere ulteriormente rafforzati nel 2020 per far fronte agli shock esterni che già si sono palesati, soprattutto nei rapporti con la Cina. Gli effetti, infatti, che il coronavirus e la peste suina africana possono causare sull'economia del Sud Est asiatico risultano ancora difficili da ipotizzare. Gli stimoli monetari nel 2019 hanno fatto espandere i prezzi delle obbligazioni indonesiane, abbassando quasi parallelamente i tassi su tutta la curva dei rendimenti dei titoli governativi. I rendimenti dei listini azionari negli ultimi quattro anni valutati in euro sono sicuramente stati interessanti, ma inferiori al rendimento dell'indice globale maggiormente diversificato. Per potersi esporre sull'economia indonesiana si può ricorrere ad ETF azionari ed obbligazionari quotati sulle borse europee o su fondi azionari e obbligazionari disponibili all'investitore italiano.