Settembre 2023 - MondoInvestor, p.75-76
Consultique SCF è la società leader in Italia nell'analisi e nella consulenza finanziaria indipendente. Fondata nel 2001, fornisce i suoi servizi a famiglie, HNWI, aziende e istituzioni e assiste nell'attività professionale i consulenti indipendenti (ora detti "autonomi") e le società di consulenza finanziaria (SCF). Dal 2004, Consultique fornisce analisi per il Sole 24 Ore, con pubblicazioni settimanali, tra cui il rating di Etf e Fondi pensione.
Consultique è tra i fondatori di NAFOP (The National Association of Fee Only Planners) e AssoSCF, i cui rappresentanti sono nel board dell'Organismo di Vigilanza dell'Albo OCF. La società organizza a Verona ogni anno, dal 2011, il "Fee Only Summit", l'evento più importante in Italia per il mondo della consulenza finanziaria indipendente.
Non è più un segreto: il numero di consulenti finanziari indipendenti sta crescendo a ritmi veloci.In poco tempo, siamo passati da poche decine a quasi mille realtà operative previste per l’inizio del nuovo anno.
Cosa sta alimentando questa onda d’urto nel panorama finanziario? La risposta potrebbe risiedere in una combinazione di fattori: sfiducia verso gli operatori tradizionali, maggiore consapevolezza finanziaria e l’avanzata tecnologica che ha abbattuto le barriere all’ingresso.
Questo cambiamento rappresenta una svolta significativa per il settore. Le famiglie e gli investitori, con l’ascesa della consulenza indipendente, hanno un’alternativa ai servizi delle banche e degli operatori tradizionali. Professionisti retribuiti esclusivamente a parcella possono fornire un supporto più mirato nella gestione del patrimonio e una pianificazione finanziaria orientata agli obiettivi di vita del cliente, libera da conflitti d’interesse.
Questo si traduce in un approccio olistico alla gestione del patrimonio, dove l’investitore può effettivamente sentirsi padrone delle proprie scelte finanziarie. La domanda per la consulenza indipendente è in aumento. La crescente complessità dei mercati finanziari, la volatilità e l’incertezza economica hanno spinto molte persone a cercare consigli sempre più personalizzati e imparziali.
Allo stesso tempo, l’aumento della letteratura e delle piattaforme online ha reso gli investitori più informati, alimentando ulteriormente la domanda per servizi di consulenza su misura. Le istituzioni finanziarie tradizionali non sono certo rimaste a guardare. Stanno cercando di adattarsi e riorganizzarsi per rispondere a questa nuova tendenza. Alcune hanno iniziato a offrire servizi di “robo advisory”, altre hanno lanciato le loro piattaforme, altre ancora stanno iniziando a cimentarsi nella consulenza a parcella.
Sebbene possa sembrare un tentativo di “unire” il vecchio con il nuovo, è una chiara dimostrazione che il settore è in tumultuosa evoluzione.
I motori della crescita: fattori chiave nell’ascesa della consulenza indipendente
Grazie all’avvento dei social media e alla proliferazione di contenuti finanziari online, la comunicazione tra consulenti e clienti è diventata più diretta e personalizzata che mai. I consulenti non solo possono comprendere più dettagliatamente le esigenze dei loro clienti, ma possono anche usare piattaforme come Twitter, LinkedIn, altri social e blog per educare il pubblico, costruendo così un rapporto di fiducia.
Questo nuovo paradigma nella comunicazione è un pilastro fondamentale nella crescita della consulenza finanziaria indipendente. Molti veterani del settore, con anni di esperienza in banche e altre istituzioni finanziarie, stanno lasciando i loro ruoli per intraprendere la via della consulenza indipendente. Questo passaggio permette loro di smarcarsi dai potenziali conflitti d’interesse che possono sorgere in un ambiente istituzionalizzato.
Il settore sta vedendo un’ondata di giovani professionisti entrare in gioco, molti dei quali sono particolarmente attratti dal modello etico e indipendente della consulenza finanziaria. Questi nuovi arrivati portano con sé competenze tecnologiche avanzate e un desiderio di innovazione che promettono di modellare il futuro del settore. In un’era in cui l’informazione è a portata di clic, i clienti sono diventati sempre più consapevoli dei potenziali conflitti d’interesse che possono sorgere quando si utilizzano consulenti finanziari remunerati da grandi istituzioni.
Questa crescente consapevolezza sta alimentando una rapida espansione della consulenza indipendente, portando a una trasformazione del settore in un ambiente sempre più equo e orientato al cliente. Alimentata da una crescente enfasi sulla trasparenza e la protezione del consumatore, la regolamentazione sta diventando più favorevole per i consulenti finanziari. Ciò sta incoraggiando più professionisti a intraprendere questa strada, al tempo stesso rendendo il campo più accessibile per i nuovi entranti.
In un mondo sempre più digitale, la tecnologia sta svolgendo un ruolo cruciale nel plasmare il futuro della consulenza finanziaria. Strumenti come piattaforme di analisi e ottimizzazione del portafoglio, servizi di analisi finanziaria e soluzioni di customer relationship management (CRM) stanno abbattendo le barriere all’ingresso e permettendo ai consulenti di raggiungere un pubblico più ampio.
Vantaggi della consulenza indipendente: perché famiglie e investitori dovrebbero considerarla
Uno dei vantaggi principali della consulenza indipendente risiede nella sua capacità di fornire un servizio altamente personalizzato. I consulenti possono concentrarsi sulle esigenze individuali del cliente, offrendo un’ampia gamma di servizi che vanno dal supporto nella gestione del patrimonio alla pianificazione della pensione e alla consulenza fiscale e successoria. L’indipendenza offre ai consulenti la libertà di esplorare tutto il mercato finanziario alla ricerca delle migliori opportunità per i loro clienti, non essendo vincolati a una gamma limitata di prodotti o servizi.
Questo permette loro di adottare una visione più olistica e imparziale quando si tratta di consigliare investimenti, arricchendo ulteriormente l’esperienza del cliente.
Sebbene la consulenza possa spesso essere effettuata a distanza, l’importanza del rapporto personale non va sottovalutata. La tecnologia moderna , dalle piattaforme di videoconferenza agli strumenti di messaggistica istantanea, consente ai consulenti indipendenti di mantenere un contatto stretto con i loro clienti, indipendentemente dalla distanza fisica.
Questa immediata disponibilità tecnologica non solo facilita la comunicazione in tempo reale, ma rende anche più efficace il processo di consulenza. Nonostante l’avvento della tecnologia, l’aspetto umano della consulenza rimane comunque fondamentale.
La consulenza indipendente consente di instaurare un rapporto stretto e personale con il cliente. Questo “contatto umano” è cruciale per costruire e mantenere la fiducia, elemento chiave nella consulenza finanziaria. Un consulente che è genuinamente impegnato a comprendere le esigenze del cliente e a fornire soluzioni personalizzate può avere un impatto significativo sulla qualità del servizio e, di conseguenza, sulla soddisfazione del cliente.
L’esplosione della domanda per la consulenza indipendente: un cambiamento radicale nel settore finanziario
Il settore della consulenza finanziaria sta vivendo un momento epocale: una domanda crescente per la consulenza indipendente. Questo fenomeno potrebbe ridefinire radicalmente come le persone investono e gestiscono il proprio patrimonio. Ma quali sono le forze trainanti che alimentano questa crescente tendenza?
Una delle ragioni più evidenti dietro questa crescita sta nella maggiore consapevolezza tra gli investitori dell’esistenza di un’alternativa autonoma e imparziale alla consulenza finanziaria. In particolare, il modello “a parcella” si sta diffondendo come un’opzione più trasparente e centrata sul cliente. Un altro fattore determinante è il desiderio crescente tra gli investitori di comprendere più profondamente come e dove i soldi vengono investiti.
La consulenza indipendente è unica nella sua capacità di fornire questa profondità di comprensione. Con un approccio che pone la trasparenza e la fiducia al centro, i consulenti sono in grado di spiegare in termini semplici e accessibili le strategie d’investimento e gli strumenti utilizzati. Essi possono chiarire come queste scelte si allineano con gli obiettivi finanziari del cliente, rendendo il tutto meno un mistero e più un partenariato informato.
La trasformazione dei giganti finanziari tradizionali in risposta all’ascesa della consulenza indipendente
L’ascesa della consulenza indipendente è un fenomeno che non può essere ignorato, nemmeno dai giganti tradizionali del settore finanziario come le banche e le reti distributive. Questi attori, storicamente dominanti, stanno subendo significative trasformazioni interne per affrontare la domanda di consulenza indipendente. Con la crescente popolarità della consulenza a parcella, le istituzioni finanziarie stanno esplorando attivamente questo modello come un’alternativa alle commissioni.
Questo cambio sta portando a una revisione delle competenze richieste ai dipendenti, soprattutto in termini di trasparenza, personalizzazione e centratura sul cliente. La necessità di adattamento sta anche portando a un investimento significativo nella formazione del personale.
Un fenomeno interessante sta emergendo all’interno delle organizzazioni finanziarie tradizionali: la nascita di un approccio “independent like”. Alcuni consulenti finanziari possono non avere la completa autonomia per operare come consulenti Fee only, ma stanno comunque cercando di adottare una filosofia e un approccio simile. La consapevolezza crescente che i clienti sono disposti a pagare una parcella per un servizio trasparente e di alta qualità sta anche incoraggiando molti operatori all’interno di istituzioni finanziarie a considerare l’opzione di uscire e aprire il proprio studio professionale o società di consulenza indipendente.
L’ascesa della consulenza indipendente sta portando a un’ondata di trasformazioni nel settore finanziario. Anche se le istituzioni finanziarie tradizionali stanno cercando di adattarsi, il vento sembra soffiare decisamente a favore di un modello più trasparente e centrato sul cliente. Questo potrebbe essere solo l’inizio di una rivoluzione più ampia, che potrebbe riscrivere le regole del gioco nel mondo della consulenza finanziaria.
di Luca Mainò, fondatore di Consultique