
Sabato 4 novembre - Plus 24, p.17
INVESTIRE NEL MONDO
La Cina fa parte delle economie emergenti Brics: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, tuttavia è la seconda potenza economica mondiale per Pil. In particolare l’economia cinese è cresciuta più delle attese durante il terzo trimestre dell’anno. Il Pil cinese è cresciuto del 4,9% (contro il 4,4% atteso) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ma la recente contrazione a sorpresa del settore manifatturiero ha contribuito a smorzare il cauto ottimismo.
Anche la stessa Pechino ha invitato a mantenere cautela. I funzionari del governo cinese hanno ammesso che il contesto economico e geopolitico sta diventando sempre più complesso e grave, la domanda interna rimane insufficiente e le basi per la ripresa della crescita economica devono trovare ulteriori consolidamenti.
Il settore manifatturiero, termometro dell’andamento dell’economia, secondo i dati ufficiali ha registrato una contrazione inaspettata nel mese di ottobre. L’indice Pmi di riferimento si è attestato a 49,5 (conto il 50,2 atteso) e sotto la soglia di 50, che indica la contrazione del settore.