Plus24 | Il 38enne cerca di integrare la pensione calcolando i diversi contributi

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Plus24 | Il 38enne cerca di integrare la pensione calcolando i diversi contributi

Plus24 | Il 38enne cerca di integrare la pensione calcolando i diversi contributi

 

Sabato 13 luglio - Plus 24, p.10

LA LETTERA.

Ho 38 anni, con un lavoro con contratto a tempo indeterminato. Nel 2018 ho attivato la previdenza complementare nel fondo “SecondaPensione” di Amundi Sgr ed ho scelto il comparto “Espansione” con l’opzione del programma “LifeCycle” e inoltre ho attivato l’opzione “Switch Salvadanaio”.

Successivamente, a gennaio 2021, ho destinato il Tfr al fondo di categoria Fonte (comparto Dinamico) versando il contributo minimo dello 0,55% per poter beneficiare del contributo aziendale del 1,55%.

Ho scelto di versare il contributo volontario in un fondo aperto per essere libero di versare quanto e quando voglio. Fino a oggi ho fatto versamenti costanti tutti i mesi ed è questo l’obiettivo anche per il futuro.In particolare, la somma tra il Tfr, il contributo volontario e il contributo azienda è pari al 16,72% della retribuzione lorda.

Per quanto riguarda il primo pilastro nell’area riservata del sito Inps, le informazioni sulla mia pensione sono le seguenti:

-data di pensione di vecchiaia 01.10.2055

-importo pensione lordo 2.301 euro

-ultima retribuzione lorda stimata 3.658 euro

-tasso di sostituzione lordo 62,90%.

Questi dati sono soggetti a diverse variabili ma se fossero attendibili, secondo voi, la percentuale di versamenti al fondo pensione del 16,72% potrebbe integrare la pensione pubblica per aumentare il tasso di sostituzione tra il 95% e 100%?

Risponde Consultique

La scelta del lettore di aderire alla previdenza complementare tramite il fondo pensione di categoria è sicuramente una scelta ottimale, in quanto a fronte del versamento del Tfr e del contributo minimo volontario, riceve anche il contributo datoriale, cosa a cui non avrebbe diritto con l’adesione a un fondo pensione aperto o a un Pip. Inoltre, i fondi di categoria si distinguono per costi più contenuti rispetto agli altri prodotti, rendendoli una scelta economicamente vantaggiosa.

La decisione del cliente di aprire un secondo fondo pensione aperto per poter versare liberamente una quota aggiuntiva è anch’essa condivisibile.

Questo offre una maggiore flessibilità, permettendo al cliente di decidere liberamente l’importo e la frequenza dei versamenti, adattandoli alle proprie esigenze finanziarie.

Ricordiamo che le somme versate nei fondi pensione sono deducibili dal reddito Irpef nel limite di 5.164 euro l’anno: sono deducibili sia i versamenti volontari sia i versamenti datoriali.

Sulla base dei dati che ci ha fornito il lettore, stimiamo che i soli versamenti nel fondo pensione Fon.te saranno per lui già sufficienti a raggiungere il 95% del tasso di sostituzione. Pertanto, questo significa che non sarebbe necessario accantonare altre somme all’interno della previdenza complementare e nello specifico nel fondo pensione SecondaPensione, perché la contribuzione nel fondo di categoria è già adeguata.

Pertanto, consigliamo al lettore di verificare di non eccedere nei versamenti nella previdenza complementare.

L’investimento nella previdenza integrativa è infatti un investimento molto vincolante, dato che si può chiedere un anticipo o un riscatto della posizione maturata solo in determinate casistiche (ad. esempio acquisto/ristrutturazione prima casa, spese mediche, ecc.) e con determinati vincoli.

Per tale ragione la somma da versare deve tener conto anche della capacità di risparmio del cliente e del patrimonio finanziario e/o immobiliare di cui dispone.

È importante quindi valutare attentamente l’importo da destinare alla previdenza integrativa, in modo da mantenere un equilibrio tra risparmio previdenziale e disponibilità finanziaria per eventuali esigenze future.

Per esempio, la quota di risparmio potrebbe essere investita in un piano di accumulo tramite strumenti finanziari, per esempio Etf e/o obbligazioni. In questo modo, in caso di evenienza, il lettore potrebbe riavere le somme versate in maniera più agevole.

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