UNA FINESTRA SUL MONDO
Tigre asiatica degli anni ’90 del secolo scorso, Taiwan, grazie al suo forte sviluppo industriale e tecnologico è diventata una delle maggiori potenze a livello mondiale. Attualmente sempre più al centro dei dibattiti, per le pericolose tensioni geopolitiche con la Cina. Le possibili conseguenze economiche di un conflitto su Taiwan stanno allarmando tutte le principali economie a livello mondiale, dalle ripercussioni a catena sulle supply chain globali alla stabilità del sistema finanziario dello scenario economico mondiale. Un conflitto su Taiwan, potrebbe scuotere le fondamenta dell’economia digitale e delle industrie high-tech, con riverberi inevitabili su molteplici settori. Il destino politico di Taiwan è dunque legato alle ambizioni tecnologiche della Cina e al preziosissimo settore dei semiconduttori di Taipei. L’sola infatti è la maggior produttrice di chip avanzati a livello globale. Si stima che Taiwan produca oltre il 40% dei microcontrollori per il settore automotive e oltre il 70% dei microprocessori per gli smartphone. È possibile esporsi sul mercato azionario di Taiwan, sia attraverso Etf quotati su Borsa Italiana sia tramite fondi comuni.