TUTTI GLI STRUMENTI PER PUNTARE SULL'ECONOMIA RUSSA
L'impatto della pandemia si è fatto sentire anche sul contesto economico russo con stime pubblicate da Bloomberg che prevedono una contrazione del -4,8%, nonostante le incoraggianti notizie che arrivano da Mosca sul fronte del vaccino. Il 35% del Pil russo e il 70% delle esportazioni sono concentrate sul settore petrolifero: una forte concentrazione settoriale che continua a rappresentare un fattore di rischio a livello macroeconomico e finanziario, considerando che quasi il 50% del patrimonio dell'indice azionario MsciRussia è concentrato sul settore energetico. Tuttavia, l'attuale stabilità economica del Paese è migliore di quanto fosse nel 2015 nel mezzo della crisi finanziaria originata dal calo del prezzo del petrolio del 2014, con riserve valutarie che sono tornate su valori prossimi a 6oo miliardi di dollari. Considerazioni simili possono derivare anche dall'andamento dei Cds, indicatore della probabilità di default del debito dell'emittente: nel 2015 si avevano valori attorno ai 600 punti, mentre ora si sono contratti fino a circa 100 punti.
Inoltre, i titoli governativi sono stati influenzati nell'ultimo anno dalle politiche monetarie espansive portate avanti dalla Banca Centrale della Federazione Russa. La curva dei rendimenti, infatti, si è spostata verso il basso incrementando la pendenza della curva. Il sentiment positivo sull'economia russa dal 2015 in poi ha permesso all'indice Msci Russia di sovraperformare negli ultimi quattro anni l'indice Msci Emerging Markets, nonostante il pesante effetto negativo determinato dall'impatto della diffusione del coronavirus nel mondo sui mercati finanziari. È possibile esporsi sul mercato russo attraverso Etf quotati su Borsa Italiana e fondi comuni o con bond emessi sia in valuta locale che in valuta forte.
Inoltre, i titoli governativi sono stati influenzati nell'ultimo anno dalle politiche monetarie espansive portate avanti dalla Banca Centrale della Federazione Russa. La curva dei rendimenti, infatti, si è spostata verso il basso incrementando la pendenza della curva. Il sentiment positivo sull'economia russa dal 2015 in poi ha permesso all'indice Msci Russia di sovraperformare negli ultimi quattro anni l'indice Msci Emerging Markets, nonostante il pesante effetto negativo determinato dall'impatto della diffusione del coronavirus nel mondo sui mercati finanziari. È possibile esporsi sul mercato russo attraverso Etf quotati su Borsa Italiana e fondi comuni o con bond emessi sia in valuta locale che in valuta forte.