PLUS24 • LA POSTA DEL RISPARMIATORE

Filo diretto con i lettori sul comportamento dei CF

«Scrivete e raccontateci se il supporto del vostro consulente è stato efficace durante la crisi Covid-19 e vi ha aiutato a tenere i nervi saldi o se invece avete riscontrato difficoltà». Era questo l'invito di Plus24 ai propri lettori effettuato in occasione dell'inchiesta di copertina realizzata il 13 giugno 2020. Ora pubblichiamo alcune lettere ricevute da lettori che hanno aderito all'invito. Saremo felici di ospitare altre testimonianze nelle prossime settimane .
(mandatele a plus@ilsole24ore.com)

LA GARA TRA DUE CONSULENTI HA PORTATO SOLO PERDITE
Leggendo Plus del 13 giugno 2020, emerge che nel periodo di pandemia e di crollo dei mercati, i consulenti hanno guidato per tempo i risparmiatori in modo da spostare investimenti a rischio in liquidità, per poi riposizionarsi. lo devo essere stato sfortunato nella scelta dei consulenti, in quanto non li ho trovati cosi tempestivi e anticipatori.
Da solo ho sempre gestito in proprio il mio portafoglio con buoni risultati. Per avere più tempo da dedicare alla famiglia e alla nipotina, nel 2014 ho pensato di affidare, in prova, una parte del mio patrimonio a due diversi consulenti di primarie società. Uno dei due scelti ha un'esperienza pluriennale, una preparazione eccellente in campo finanziario e programmi di gestione con ampie capacità di analisi. Dopo un'accurata pianificazione finanziaria, mi ha consigliato sette fondi d'investimento. Dopo due anni circa, due dei sette fondi perdevano parecchio; molto più della loro categoria.
Il consulente, che di sua iniziativa non mi ha mai telefonato, dopo una mia segnalazione ha sostituito i due fondi con altri. All'inizio ha effettuato un'ottima pianificazione finanziaria, ma poi mi ha completamente dimenticato.
La stessa sorte è toccata anche a mio fratello, senza alcuna preparazione finanziaria, che si è affidato ciecamente al consulente. Obietterete, come fanno i consulenti, che per giudicare bisogna attendere la scadenza del periodo temporale consigliato, per noi di cinque anni. Così abbiamo fatto! Alla fine del 2019, dopo un lustro, mio fratello era in perdita ed io avevo un'irrisoria plusvalenza anche a causa delle altissime commissioni che si devono pagare: per un investimento neanche eccessivo, ho pagato in 5 anni poco meno di 6mila euro di commissioni. Alla scadenza dei cinque anni ho ritirato tutto e mio fratello lo sta facendo ora.
L'altro consulente, più giovane e meno preparato, mi telefonava a scadenze regolari, ma si capiva che non aveva una sua chiara strategia. Poi, per un ritardo in una operazione con la banca d'appoggio, ho perso poco meno di 2mila euro. In questo caso non ho aspettato i cinque anni ma ho disinvestito dopo la citata perdita. Quando in uno dei vostri articoli leggo che «molti consulenti hanno temporaneamente posizionato i clienti sulla liquidità» penso alle mie due negative esperienze. Dai consulenti non vogliamo lauti guadagni (difficili da ottenere viste le altissime commissioni), ma un minimo di rendimento. Quando ci rivolgevamo al consulente più esperto, egli ci inondava di grafici e analisi del mercato e le perdite erano sempre dovute, secondo lui, a delle cause ben precise. Bisognerebbe retribuire gestori e consulenti unicamente a fronte di risultati positivi; solo così si muoverebbero in modo completamente diverso.

MEGLIO LA CONSULENZA FINANZIARIA INDIPENDENTE
Nel 2018 abbiamo cambiato approccio mentale circa la consulenza finanziaria, appoggiandoci ad un consulente autonomo. Dopo tanti anni di rapporto diretto coi consulenti bancari sembrava un azzardo, in realtà a consuntivo abbiamo riscontrato sia un risultato nei numeri sia nella professionalità, elemento cardine del nuovo mondo verso il quale cl siamo affacciati. Nel caso specifico del periodo Covid il nostro consulente finanziario indipendente ha saputo egregiamente affiancarci non solo nell'operatività ma soprattutto nell'emotività che, ovviamente, ha avuto un ruolo determinante nei momenti di grande incertezza. Con un confronto video diretto e personale e costanti aggiornamenti mi ha dato sostegno psicologico portando la propria esperienza e consigliandoci secondo le nostre specifiche esigenze.

LA STORIA IN BANCA PER ORA NON CAMBIA
Purtroppo, come capita a molti il mio consulente è della banca e mi fornisce consigli rivolti a prodotti della banca che magari non mi interessano. Io credo che finché molti consulenti bancari e le banche non usciranno da questo loop sarà difficile mobilitare la massa di risparmio degli italiani depositata sui conti correnti a cui fate riferimento.