Plus24: I dubbi del padre sul fondo pensione scelto per le figlie

Consultique
Consultique

Plus24: I dubbi del padre sul fondo pensione scelto per le figlie

I DUBBI DEL PADRE SUL FONDO PENSIONE SCELTO PER LE FIGLIE
I DUBBI DEL PADRE SUL FONDO PENSIONE SCELTO PER LE FIGLIE
Vi scrivo perché, a seguito del servizio sulla pensione complementare apparso di recente numero di Plus 24, mi sono riletto la comunicazione periodica che Anima Sgr mi invia. Con la predetta società ho sottoscritto due contratti di fondo pensione per le mie due figlie iscritte nel comparto denominato Crescita 25+.
Non avendo le idee chiare su alcuni punti, ho scritto al servizio clienti di Anima che mi ha risposto velocemente, chiaramente ed in modo esauriente su quasi tutto, ma ha omesso di chiarirmi la seguente domanda: constatata la difficoltà, certificata dalla documentazione ricevuta, a raggiungere il benchmark, non sarebbe opportuno investire sull'indice?  Il fondo pensione è investito su fondi comuni Anima sgr che immagino essere dotati di spese (sottoscrizione, gestione, performance e così via). Questi costi sono compresi nelle spese evidenziate per il fondo pensione (12 euro annui e 1,60% sul patrimonio)? Come viene calcolato e certificato il valore della quota?  Dalla documentazione ricevuta, non sono riuscito a capire dove esattamente vengono investiti i miei risparmi.
A farla breve quali titoli ci sono in portafoglio? In attesa dell'Europa e della partenza dei Pepp, mi affido a voi per chiarire questi aspetti.

Cominciamo dal plauso per avere pensato alla previdenza complementare delle sue ragazze. Quello di costituire un secondo pilastro pensionistico che andrà ad affiancare le pensioni pubbliche (sempre più avare) è un passo che non molti genitori compiono, nonostante le robuste agevolazioni fiscali previste anche per i figli a carico: deducibilità dei contributi versati (fino a un massimo di 5.164,57 euro all'anno).
Fatta questa premessa, essendo investimenti di lungo termine, i costi incidono in maniera pesante sul risultato finale che otterrete quindi è giusto che lei ne ponderi attentamente l'entità. «Tutti i fondi pensione aperti sono iscritti ad un Albo e sono vigilati dalla Covip. La gestione finanziaria del fondo può essere svolta dalla stessa società istitutrice, oppure da un'altra società, mediante una delega di gestione», ricorda Paola Ferrari, CFA e analista di Consultique SCF (società che monitora i fondi pensione, nelle pagine tabellari, anche per Plus24).
Il gestore investe le risorse del fondo in strumenti finanziari (titoli di stato, obbligazioni, azioni, certificati, fondi comuni), secondo quanto fissato nel regolamento di ogni fondo. Si tratta di una gestione attiva, pertanto l'investimento in un fondo pensione non è paragonabile, per esempio, ad un investimento in un Etf, che replica passivamente un indice di mercato. Le risorse del fondo pensione sono custodite da un depositario a ciò autorizzato che ha il compito di verificare che le operazioni di investimento siano conformi alla normativa e a quanto stabilito nel regolamento del fondo. Il valore delle singole quote è pari al valore del patrimonio del fondo diviso il numero delle quote in circolazione. «Nel caso specifico del nostro lettore, la politica di gestione del comparto Crescita25 + del fondo pensione Arti & Mestieri di Anima Sgr - spiega Ferrari è orientata verso strumenti di natura azionaria (tra il 60% e il 100% del patrimonio del fondo). La durata media finanziaria varia da o a 7 anni. Il comparto può investire in qualsiasi area geografica con l'inclusione dei Paesi emergenti (massimo 10%) e l'esposizione valutaria massima è pari al 30% del patrimonio del fondo». Nel sito internet di ogni fondo, è consultabile il rendiconto annuale, documento in cui si trovano tutte le informazioni dettagliate sullo stato patrimoniale di ogni comparto e il lettore può vedere anche i titoli detenuti in portafoglio alla data del rendiconto.
«Infine, per quanto riguarda il tema costi, è importante fare riferimento all'Indicatore Sintetico dei Costi, cosiddetto Isc, pubblicato nella nota informativa e calcolato secondo una metodologia definita dalla Covip (che consente anche delle comparazioni sul suo sito www.covip.it). Esso oltre ad essere il principale indicatore dell'onerosità di ciascun fondo, consente di effettuare confronti tra tutti i fondi pensione presenti sul mercato», conclude Ferrari.
Ricordiamo infine che è possibile, in qualsiasi momento, trasferire la posizione da un fondo pensione aperto ad un altro.

f.pezzatti@ilsole24ore.com